Christian Recalcati, voce ufficiale nerazzurra nelle telecronache di Mediaset Premium, analizza, in esclusiva per goal.com, il periodo negativo dei Campioni d'Italia e d'Europa.
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Recalcati: “Devono mettersi a lavorare tutti. Balo andava sostituito. A gennaio…”
Christian Recalcati, voce ufficiale nerazzurra nelle telecronache di Mediaset Premium, analizza, in esclusiva per goal.com, il periodo negativo dei Campioni d’Italia e d’Europa. “Io non ho visto un Milan superiore loro hanno Ibra,...
“Io non ho visto un Milan superiore loro hanno Ibra, Thiago Silva e Nesta, i loro punti fermi, noi i nostri punti fermi, a partire da Cambiasso, non li abbiamo. Se riguardiamo la partita, non hanno quasi mai tirato in porta e quasi mai sono stati pericolosi. Una sconfitta non fa mai piacere. Credo che ora l’Inter debba concentrarsi sul recupero della forma di alcuni giocatori: Cambiasso, Julio Cesar, Milito, Sneijder, Pandev, è tutta gente che l’anno scorso ha fatto la differenza ed è troppo importante per averla a disposizione a mezzo servizio. Senza nulla togliere ai giovani che sono scesi in campo finora e a chi è stato chiamato in causa al loro posto, i titolari sono loro e finchè giocano in condizioni fisiche precarie è difficile chiedere di più. Sarà un luogo comune, ma penso che le colpe vadano distribuite equamente tra tutti, per cui anche Benitez ha le sue ma non è certo l’unico. Ripeto, ora bisogna capire cosa non va, perchè la squadra fatica anche a livello di autostima e di convizione nei propri mezzi, e Benitez dovrà lavorare anche su questo aspetto, oltre che lavorare per il rientro dei campioni. Poi credo che le cose miglioreranno. Il tempo delle chiacchiere è finito - continua - Devono mettersi a lavorare tutti, dai giocatori all’allenatore, al quale imputo alcuni punti persi per errate formazioni e scelte. La squadra c’è, andava sostituito Balotelli e basta. Benitez ha fatto errori, ma è anche vero che se non hai Cambiasso ma Obi, e non hai Samuel ma Materazzi, tanto per fare dei nomi, non è proprio la stessa cosa. A gennaio bisogna prendere una punta. Ad ogni modo, anche così, non credo che il Milan sia superiore. Secondo me, da qui alla fine, ci sarà ancora da divertirsi…” .
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