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Repubblica: «Inter, brezza nuova. Ma quella vista a Verona…»

Venti nuovi in casa Inter, questo scrive La Repubblica di oggi, in vista dell’incontro di domani sera al Meazza: «Da quel balzo di Samuel in poi, da quella sua passeggiata per l’area del Chievo improvvisamente deserta e il pallone...

Lorenzo Roca

Venti nuovi in casa Inter, questo scrive LaRepubblica di oggi, in vista dell'incontro di domani sera al Meazza: «Da quel balzo di Samuel in poi, da quella sua passeggiata per l’area del Chievo improvvisamente deserta e il pallone schiacciato in rete di testa, pare che all’Inter abbia iniziato a spirare un vento nuovo. È una brezza che sa di ottimismo contagioso, di pensieri positivi, di convinzione d’un colpo ritrovata: due mesi senza vittorie avevano depresso l’ambiente oltre ogni dire.Dato che quando soffia la brezza positiva sembra che tutte le notizie siano buone, ieri è arrivata anche la gradita designazione del portoghese Pedro Proença come arbitro della partita di domani: quello di Bayern-Inter 2-3, cioè l’unica impresa della Champions 2010-2011 e anche all’epoca si trattò di un ritorno degli ottavi di finale. Domani l’Inter dovrà recuperare da uno 0-1 all’andata come contro il Bayern, ma stavolta accadrà a San Siro, che tra l’altro va riempiendosi: già venduti 50.000 biglietti, si conta di arrivare a 65.000 spettatori. Ci vorrà una grande Inter in ogni caso. Un’Inter diversa da quella vista fin qui. Quella di Verona, per intenderci, non si qualificherebbe di certo».