Il tecnico dei nerazzurri Claudio Ranieri, ultimamente è sembrato meno in controllo della situazione, il romano non rischia la panchina oggi, ma potrebbe rischiarla se nelle prossime gare (Bologna, Olympique, Napoli) la tendenza negativa continuasse. L'Inter deve dare segni di vita e in parte li ha dati contro il Novara nonostante la sconfitta. Per questo Ranieri non ha strigliato la squadra ieri alla Pinetina, ma ha cercato di usare parole di incoraggiamento: magari la carota funziona, chissà. Ma in questo periodo il peso di tutto è sulle spalle del tecnico. Più in là sarà il tempo delle analisi e dei processi sommari. Magari anche nei confronti di chi, nei quasi due anni trascorsi dal Triplete del 2010, ha trattato e acquistato una ventina di giocatori senza che nessuno di loro risultasse determinante per le sorti dell’Inter. A parte Pazzini e per certi versi Nagatomo, non un solo acquisto si è guadagnato il posto da titolare in una squadra condannata a ripetere se stessa all’infinito. La crisi nasce da lì, non da Ranieri o da chi lo ha preceduto. E questo ormai appare chiaro a ogni tifoso.
in evidenza
Repubblica: «Ora è tutto sulle spalle di Ranieri, ma le vere responsabilità …»
Il tecnico dei nerazzurri Claudio Ranieri, ultimamente è sembrato meno in controllo della situazione, il romano non rischia la panchina oggi, ma potrebbe rischiarla se nelle prossime gare (Bologna, Olympique, Napoli) la tendenza negativa...
© RIPRODUZIONE RISERVATA