La nuova Inter di Erick Thohir sta prendendo forma, ottime operazioni finora eseguite dal ds Piero Ausilio, bisogna lavorare in uscita e soprattutto in attacco, dove mancano elementi in grado di dare più sostanza e qualità al reparto. Primo nome in assoluto è quello di Stevan Jovetic, montenegrino del Manchester City. Oggetto del desiderio di difficile realizzazione viste le cifre in ballo. Sempre in Inghilterra c'è Pablo Daniel Osvaldo del Southampton, ma è considerata un'opzione last minute. Sempre in Premier gioca Fabio Borini del Liverpool, ma anche in questo caso le cifre sono alte a meno che non si opti per un prestito oneroso che però non garba ai Reds. Complessa anche l'operazione per Erik Lamela del Tottenham: ha detto di voler restare in Premier ma tornerebbe volentieri in Italia. Sembra più facile arrivare a Chicharito Hernandez del Manchester United, il preferito di Thohir ma non di Mazzarri, ci sono perplessità riguardo la sua ultima stagione da dimenticare con i Red Devils. Poi segue Alessio Cerci del Torino, che vede però l'agguerritissima concorrenza di Milan e Torino e poi Carlos Bacca del Siviglia che costa 15-18 milioni, forse troppi.
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Riepilogo attacco, ventaglio di possibilità per l’Inter
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