“Primula rossa, lo chiamavo così. D’altronde, trovatemelo voi un allenatore, ora in serie A, con una laurea in giurisprudenza...". A parlare è Michele Sbravati, responsabile settore giovanile del Genoa, compagno di corso a Coverciano di Andrea Stramaccioni, tecnico dell’Inter. "Lui era lì per il patentino di allenatore di 2a, io miravo ai requisiti per attestare il ruolo che ricopro". Un’amicizia nata nell'aula magna di Coverciano, braccio a braccio, vicini di posto. Tre anni fa, poi mai persi di vista. “Avevamo sostenuto la prova orale lo stesso giorno, siamo rimasti in contatto”. In quel corso c'erano pure Frustalupi, vice di Mazzarri e Peruzzi. Quindi? "Quindi. Andrea è un ragazzo serio, preparato, nell’ambiente se ne parla un gran bene. Ha vinto tanto nella Roma, con gli Allievi e i Giovanissimi. E' un bravo tecnico, oltre che una personale solare, aperta al dialogo. Un ottimo investimento per l’Inter. Che dire? Andrea, un in bocca al lupo grande così. Da lunedì…".
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Sbravati su Stramaccioni: “Ottimo investimento per l’Inter. Lo chiamavo…”
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