Sconcerti: “L’Inter sembra una dilettante…”

E’ un momento complicato in casa Inter. La ricerca del un sostituto di Leonardo sta tenendo incollati gli interisti su internet e davanti alla tv. Ad oggi però solo un elenco infinito di nomi e nessuna certezza. il presidente Moratti sembra aver imposto il silenzio. Parla solo lui, ma in maniera generica, senza dare mai delle vere indicazioni.

Mario Sconcerti, editorialista del Corriere della Sera e opinionista di Sky, analizza la situazione e le sue parole non sono rassicuranti: “Mi sembra di essere tornato a cinque anni fa – dice – non ci sono idee chiare sul tecnico, una grande squadra non può permettersi di scegliere un allenatore qualsiasi. Siamo al venti giugno, queste non sono cose da Inter".

"Si è parlato di Mihajlovic, ma prima l’Inter dovrà parlare con la Fiorentina e anche quei quindici milioni per Villas Boas sono una cifra assurda. Le grandi società non sono figlie degli orfani del mercato, decidono da sole cosa vogliono essere. E in base alla propria decisione scelgono il tecnico. Forse la società non ha ancora capito che tipo di allenatore serve: dietro ogni nome c'è un modo di giocare opposto…”, aggiunge poi il giornalista.

Parole non proprio bellissime anche su Leo: "Tutti hanno la possibilità di essere infedeli - conclude - questo non giustifica l'infedeltà. Leonardo ha predicato per mesi entusiasmo in un progetto che per primo ha mandato al macero. Questa non è correttezza, è convenienza".