Mario Sconcerti, giornalista ed opinionista per Sky, nel suo editoriale per il Corriere della Sera entra nel merito della polemica tra l'Inter di Massimo Moratti e la Gazzetta dello Sport.
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Sconcerti: “Non è vero che gli interisti non hanno giornali amici”
Mario Sconcerti, giornalista ed opinionista per Sky, nel suo editoriale per il Corriere della Sera entra nel merito della polemica tra l’Inter di Massimo Moratti e la Gazzetta dello Sport. “A me non piace il buonismo ad ogni costo...
"A me non piace il buonismo ad ogni costo della Gazzetta, non mi piaceva neanche quando ne ero vicedirettore. Ma non credo proprio che il giornale goda nell'essere contro l'Inter, è una sciocchezza. Difficile rispettare chi non la pensa come noi, ma pensare che gli interisti abbiano tra i giornali solo nemici, è una fesseria. Nessuna azienda va contro il trenta per cento del proprio mercato", sostiene Sconcerti.
Quel trenta per cento sarebbero gli appassionati interisti che comprano la Gazzetta ogni mattina. "Siamo semplicemente in ballo su una nave senza rotta. Ognuno dice la propria ma nessuno sa dov'è la verità. Le telefonate dell'Inter - conclude Sconcerti - hanno provato la colpevolezza eventuale del club nerazzurro, non l'innocenza della Juve. Che c'entrano in tutto questo gli altri? Tutti colpevoli perchè i grandi lo erano? O siamo quelli che dicono tutti colpevoli nessun colpevole?".
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