Stampa: «Branca persona sbagliata, ha creato un pasticcio…»

L'edizione odierna de La Stampa individua i presunti problemi alla radice delle frizioni Inter-Sneijder: «L’Inter ha presentato ufficialmente a Wesley Sneijder la proposta di rinnovo con spalmatura incorporata e l’olandese, come previsto, ha replicato con un secco no. All’incontro che si è tenuto negli uffici del “ministro delle Finanze” Rinaldo Ghelfi, l’Inter era in superiorità numerica. Sneijder è arrivato accompagnato dall’agente Soren Lerby e da sua moglie; l’Inter, rappresentata da Branca e Ausilio, si è affidata anche al legale Cappellini. A Sneijder è stato prospettato un nuovo accordo in vigore dal prossimo luglio e in scadenza nel 2017 con un ingaggio ridotto di un milione e mezzo di euro rispetto a quello attuale, esclusi i bonus. Se Moratti pensava che Marco Branca fosse la persona giusta per mediare si sbagliava di grosso. L’olandese ha manifestato tutto il suo disappunto proprio nei confronti del direttore tecnico nerazzurro: «Prima si diceva che ero fuori per il contratto. Lo stesso Branca oggi invece mi ha detto che la scelta di non farmi giocare è esclusivamente dell’allenatore, a prescindere dal contratto», ha dichiarato ad un’agenzia del suo paese. Il pasticcio mediatico messo in piedi da Branca la scorsa settimana rischia di avere degli strascichi legali e pernon peggiorare la situazione tutti si sono convinti a utilizzare lo stesso linguaggio».