E' il giorno di Juventus-Inter. StudioSport ha raccontato così le ultime notizie che arrivano dai due rispettivi ritiri:
in evidenza
StudioSport – Strama, una maglia per quattro. E invece Conte…
E’ il giorno di Juventus-Inter. StudioSport ha raccontato così le ultime notizie che arrivano dai due rispettivi ritiri: QUI JUVE – Nessun calcolo, i bianconeri sono primi, ma sono pronti a tenersi la testa della classifica. Sono in...
QUI JUVE - Nessun calcolo, i bianconeri sono primi, ma sono pronti a tenersi la testa della classifica. Sono in silenzio stampa 'hanno evitato di dire l'ovvio' perché questa si sa è una partita diversa dalle altre. Marchisio è tornato tra i convocati dopo il suo problema muscolare e gli acciacchi alla caviglia. Vidal rientra dopo la squalifica. Conte lascia fuori Pogba 'per evitare che il mondo giri troppo attorno ad un ragazzino di 19 anni'. In attacco giocheranno Vucinic e Giovinco e a fargli da sostegno a centrocampo ci saranno Asamoah e Lichtsteiner e la cornice accogliente dello Juventus Stadium con i tifosi lì a due passi dal terreno di gioco.
QUI INTER - La squadra nerazzurra è alle prese con un 'nodo cruciale' del suo campionato. Stramaccioni ci scherza su, 'non risparmia qualche frecciatina alla rivale' ('sullo stadio possono attaccà quanti scudetti vogliono'), ma tiene il profilo basso. Non ha nessuna intenzione di credersi battuto prima di aver provato a togliere l'imbattibilità alla Juve. La sua Inter ha sempre vinto in trasferta, senza però mai utilizzare il tridente, il dubbio che resta a poche ore dalla partita: schierare i tre attaccanti per mettere in difficoltà la difesa a tre juventina o usare un centrocampo più folto per difendersi meglio? Di sicuro ci sarà in campo la linea a tre con Ranocchia, Samuel e Juan Jesus. A centrocampo ci saranno sicuro Zanetti, Cambiasso, Gargano e Nagatomo. Poi una maglia se la giocheranno in quattro e tutto dipenderà anche dal modo in cui verrà schierato l'attacco: con Milito e Palacio potrebbe esserci quindi Cassano oppure, più indietro, in mezzo al campo uno tra Guarin, Mudingayi e Alvarez.
© RIPRODUZIONE RISERVATA