Sulla Fifa piovono accuse di corruzione

L'organo più importante del calcio mondiale, la Fifa, è sotto accusa. E si tratta di un'accusa molto pesante: corruzione. Il programma televisivo inglese Panorama ha svelato che tre membri del consiglio (Nicolas Leoz, Issa Hayatou e Ricardo Teixeira) si sarebbero intascati tangenti provenienti da una società di marketing dopo che questa aveva ottenuto un lauto contratto per la gestione dei diritti sportivi. Tali tangenti sarebbero documentate da una serie di documenti riservati che registrerebbero pagamenti per una somma superiore a 75 milioni di euro. Nessuno ha voluto rispondere alle domande dei giornalisti, né i tre accusati né i vertici Fifa.

Sempre nella stessa puntata del programma, un altro membro dell’esecutivo Fifa è stato accusato di essere coinvolto nella vendita di biglietti sul mercato nero. Questo giovedì la Fifa assegnerà le sedi per i Mondiali 2018 e 2022 con l’Inghilterra favorita su Spagna-Portogallo, Olanda-Belgio e Russia per l'edizione del 2018. Ma il capo del comitato organizzatore nazionale, Anson, si è detto infastidito dall”inopportuno tempismo nella messa in onda del programma. Gli episodi di corruzione si riferiscono al biennio 1989-90, quando la società International Sport and Leisure, fallita nel 2001, avrebbe elargito tangenti in cambio della gestione dei diritti tv.