in evidenza

Suma: “L’Inter medita il colpaccio. Se parte Sneijder…”

Direttamente dal suo editoriale per tmw, il direttore di Milan Channel, Mauro Suma, rivela un retroscena alquanto sorprendente legato alle numerose voci che auspicano la partenza da Milano di Wesley Sneijder. Un retroscena che, però, non...

Daniele Vitiello

Direttamente dal suo editoriale per tmw, il direttore di Milan Channel, Mauro Suma, rivela un retroscena alquanto sorprendente legato alle numerose voci che auspicano la partenza da Milano di Wesley Sneijder. Un retroscena che, però, non entusiasmerebbe  per nulla il popolo rossonero: "Attenzione attenzione. La cautela e la prudenza con cui l'Inter si muove nella vicenda Sneijder sarebbe dovuta ad un motivo molto chiaro: il colpaccio. Proprio così, udite udite, l'Inter medita il colpaccio. Nei desiderata dei dirigenti nerazzurri, meno caos mediatico si fa sul centrocampista olandese, più si tiene coperta la mossa successiva a quella che oramai appare come la scontata cessione dell'ex ajacide. Il piano che l'Inter sta covando è di quelli che verrebbero vissuti malissimo dai tifosi rossoneri, il suo nome è Cesc e il suo cognome Fabregas. Proprio così, la Milano sottotraccia, la Milano dei bene informati sussurra: se parte Wesley Sneijder, arriva Fabregas. Del resto è qualche giorno che i non interisti non dormono benissimo. Il tarlo è sempre quello: ma se davvero il Manchester United verserà nelle casse nerazzurre una somma così alta, 40 milioni di euro, una cifra per certi versi spropositata, per l'acquisto di Sneijder, che ne farà la società del centro di Milano di tutti quei soldi? Se li tiene nel nome del fair play finanziario? Certo che no, con Cambiasso che ha i suoi anni, con Thiago Motta che ha i suoi infortuni, l'Inter cerca un centrale di centrocampo e sembra anche disposta ad aggiungere svariati milioni di euro a quelli eventualmente incassati sul fronte Sneijder per scatenarsi sul versante Arsenal. Se davvero questo scenario, abbastanza apocalittico ma tutt'altro che impossibile, si dovesse concretizzare, a scatenarsi sarebbero i tifosi del Milan".