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TS – Se parte Guarin l’Inter ha due piani per l’attacco. Intanto Ausilio…

La non convocazione di Fredy Guarin è un segnale chiaro del fatto che il colombiano è sul mercato e che l’Inter ha buone speranze di piazzarlo prima del termine della sessione estiva. L’offerta arrivata ieri dal Valencia è stata...

Daniele Vitiello

La non convocazione di Fredy Guarin è un segnale chiaro del fatto che il colombiano è sul mercato e che l'Inter ha buone speranze di piazzarlo prima del termine della sessione estiva. L'offerta arrivata ieri dal Valencia è stata respinta al mittente ed ora si cercano nuove soluzioni con il club spagnolo o altre destinazioni. Se l'Inter riuscisse a piazzare l'ex Porto sarebbe pronta a dare la caccia ad un altro attaccante ed ha pronto sia il piano A che il piano B. Il sogno rimane ovviamente Ezequiel Lavezzi (non convocato dal Psg per un presunto dolore alla parte sinistra del bacino), ma non è da escludere la pista che porta a Cerci (anche lui non convocato). La dirigenza nerazzurra potrebbe sfruttare l'assist offerto dal calendario e presentarsi dinanzi ad Urbano Cairo con l'offerta giusta per portare l'ala della Nazionale italiana ad Appiano Gentile, ma resta tutto legato alla cessione di Guarin.

Intanto, Ausilio tenterà di ingaggiare in ogni caso un giocatore in prestito: sul taccuino del diesse nerazzurro ci sono i nomi di Borini, Bonaventura e Biabiany, cercato anche dal Milan.