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Vantaggi e rischi della caccia a Lucas. Con quei soldi…

L’Inter è alle prese con l’enigma Lucas. I nerazzurri ci lavorano da oltre un anno e a gennaio avevano fatto un primo tentativo, offrendo circa 25 milioni. Proposta rispedita al mittente, come tutte le altre recapitate al San Paolo...

Lorenzo Roca

L'Inter è alle prese con l'enigma Lucas. I nerazzurri ci lavorano da oltre un anno e a gennaio avevano fatto un primo tentativo, offrendo circa 25 milioni. Proposta rispedita al mittente, come tutte le altre recapitate al San Paolo dalle altre pretendenti. Il club brasiliano non vuole venderlo o comunque non accetterà di parlarne prima della fine delle Olimpiadi, dunque dal 15 agosto. Se si deciderà di puntare su di lui ci sono due aspetti: uno positivo e uno negativo.

Quello negativo è che l'Inter si troverà con soli 15 giorni a disposizione prima della chiusura del mercato e un tira e molla lungo con finale negativo, potrebbe rivelarsi un grosso problema per cercare un'alternativa. Quindi più l'Inter aspetta a muoversi su Lucas, più difficile diventerà convincere altre squadre a cedere gente come Ramirez o Gomez, i due principali candidati al ruolo di Lucas.

Quello positivo invece è che attendere per il brasiliano potrebbe rivelarsi produttivo relativamente al prezzo. Il San Paolo, infatti, non a caso vuole aspettare la fine delle Olimpiadi, sperando che un exploit di Lucas in tale competizione faccia lievitare il suo prezzo. Finora però le cose sono andate nel verso opposto, con Menezes che lo ha fatto giocare poco o niente, inserendolo solamente ieri a match chiuso con la Bielorussia al posto di Pato. Col Brasile qualificato, è possibile che Lucas giochi la prossima gara, ma un'eventuale prestazione poco convincente contro la Nuova Zelanda, aprirebbe nuove crepe nelle certezze del San Paolo.

Ovviamente per Lucas servono tanti soldi, da racimolare attraverso le varie cessioni, che se non venissero impiegati per il brasiliano consentirebbero a Stramaccioni di aggiungere non solo una ma 2-3 elementi magari meno prestigiosi ma più funzionali al gioco nerazzurro: nella fattispecie un terzino (se Maicon andasse al Real), un vice Milito, un altro centrocampista.