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Zanetti: “Ci serve un centrocampista di spinta. A Longo ho detto…”

Di fronte a lui, il risultato passa in secondo piano. Diciottesima stagione con la maglia nerazzurra, 799 presenze, e ancora una volta il migliore in campo. Eccolo Javier Zanetti ai microfoni di SkySport, vi riportiamo le sue parole alla fine...

Eva A. Provenzano

Di fronte a lui, il risultato passa in secondo piano. Diciottesima stagione con la maglia nerazzurra, 799 presenze, e ancora una volta il migliore in campo. Eccolo Javier Zanetti ai microfoni di SkySport, vi riportiamo le sue parole alla fine della gara contro l'Hajduk.

DISATTENZIONI - "E' stata una partita un po' strana, abbiamo avuto occasione di segnare, non ci siamo riuscite e in due situazioni ci hanno fatto gol che ci hanno fatto soffrire". 

LA PREPARAZIONE - "Siamo al nove agosto e ci mancano diverse componenti. Stiamo lavorando tanto e anche questo risultato è stato condizionato, speriamo che vada tutto per il meglio". 

CONSIGLI - "Cosa ho detto a Longo? C'è stato un pallone gli ho solo detto di appoggiarsi dietro per non prendere fallo. Così riusciamo anche a giocare meglio". 

IL PRATO - "Per questa partita il campo ha tenuto molto bene, poi lo testeremo meglio in stagione". 

L'ANDATA - "Ha potuto influire sulle nostre teste il tre a zero, ma basta poco per compromettere un risultato e stasera ne abbiamo avuto l'esempio". 

IL MERCATO - "Che tipo di centrocampista ci serve? Credo che uno ci serva, ma che abbia un cambio di passo che ci permetta di accelerare. Uno Stankovic giovane? Sarebbe l'ideale"