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Zanetti diventa ‘maggiorenne’. L’Inter riparte da lui…

Comincia la sua diciottesima stagione con la maglia dell’Inter. Diciotto anni di sconfitte e vittorie. Diciotto anni di amore e passione, diciotto anni di Javier Zanetti. Il capitano nerazzurro diventa maggiorenne ed è di nuovo pronto ai...

Eva A. Provenzano

Comincia la sua diciottesima stagione con la maglia dell'Inter. Diciotto anni di sconfitte e vittorie. Diciotto anni di amore e passione, diciotto anni di Javier Zanetti. Il capitano nerazzurro diventa maggiorenne ed è di nuovo pronto ai blocchi di partenza. Domani a Spalato sarà presente in conferenza stampa con mister Stramaccioni per inaugurare la stagione di Europa League, una competizione che lui ha vinto quando ancora si chiamava Coppa Uefa, segnando al Parco dei Principi un gol che ha fatto la storia della Beneamata.

Tempi e impegno negli allenamenti, dicono che è ancora lui il punto di riferimento della squadra nerazzurra, a dispetto di quanti ritengono che sia arrivato il momento di farsi da parte. In fondo non gli è mai stato dovuto niente. Tutte le presenze collezionate nella sua carriera sono state il frutto di una serietà e di una capacità di mettersi in evidenza che sono fuori dal comune. Anche il giovane tecnico ne ha le prove. E contro i croati dell'Hajduk deciderà se schierarlo a destra o a sinistra. L'argentino è un jolly e questo lo rende ancora oggi, dopo 18 anni, fondamentale per il gioco interista. 

E allora eccolo, ancora una volta lì pronto a contraddire chi dice che è il momento di chiudere e di darsi alla dirigenza. Lo ha detto. A fine stagione deciderà cosa fare. Se i suoi polmoni di ferro e la sua caparbietà diranno che non è ancora arrivato il momento di dire basta a dribbling, corsa e 'trattorate', allora la scrivania potrà attendere.