Zapelloni: “Tevez? Prezzo eccessivo. All’Inter non servono rinforzi in attacco. Il derby…”

Umberto Zapelloni, vicedirettore de La Gazzetta dello Sport, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport24. Ha parlato di Tevez, sempre più vicino alla corte francese di Leonardo, ma anche del momento positivo dell’Inter. Ecco le sue parole raccolte da fcinter1908.it:

“Non penso che Tevez valga tutti quei soldi, che il Psg se lo prenda pure. E' un giocatore che è fermo da sei mesi, sicuramente si tratta di un giocatore che ha una media goal straordinaria, che dovunque è andato ha fatto bene però non credo che oggi stia così bene. Nonostante la poca voglia che il giocatore possa avere di andare a giocare nel campionato francese, di fronte ad un'offerta di questo tipo forse ci penserà su. In fin dei conti lui è stato uno di quei giocatori che hanno aperto una strada. Quando ha scelto di lasciare lo United e andare al City fu uno dei primi grandi giocatori ad accettare la sfida nuova del City, potrebbe fare la stessa cosa con il Psg di Ancelotti, che nei prossimi quattro-cinque anni può diventare una squadra importante per la Champions e non soltanto per il campionato francese. Credo che sia stato l'intervento dell'Inter a far salire il prezzo e successivamente quello di Leonardo. Il Milan ci ha provato con le armi a sua disposizione, cercando di convincere il giocatore ad andare in unagrande squadra ma il City vuole una contropartita economica importante in cambio, fin troppo importante per il valore attuale di Tevez". Sul momento attuale dell'Inter ha poi aggiunto: "Dopo l'infortunio di Forlan, Castaignos e Zarate possono bastare all’Inter per continuare la sua rincorsa? Ricordiamo che l'Inter ha ritrovato Milito, ma anche Sneijder. L’Inter se cercherà rinforzi adesso non li cercherà in attaco dove possono bastare quelli che ci sono. Castaignos può essere tenuta come eventuale riserva. Milito mi sembra ritornato ai livelli di due anni fa, poi c'è Pazzini che quando segna fa goal pesanti. L’Inter con Sneijder adesso ha qualcosa in più da mettere in campo. Lo scudetto mi sembra difficile ma è rientrata prepotentemente in corsa per la Champions League e penso che possa tranquillamente arrivare in Europa anche il prossimo anno, cosa che fino a qualche mese fa non ci si aspettava. Poi se dovesse continuare questa striscia positiva di Ranieri chi lo sa ... solo che rispetto a Milan e Juve per lo scudetto mi sembra decisamente più indietro. Lo dicono i punti in classifica ma anche le passate esperienze che dicono che dopo una rimonta c'è sempre una pausa che ti fa perdere un po'. E' capitato anche a Leonardo lo scorso anno anche se quest'anno c'è il vantaggio di aver vinto il derby e quindi c'è una spinta psicolgoca in più”.