Galliani presenta Balo: “Non c’ho dormito la notte. E arrivare in Champions…”

Il Milan ha deciso di presentare Mario Balotelli nella sala vip di San Siro. Al Meazza possono entrare solo i giornalisti accreditati. Insieme a lui c'è Adriano Galliani e tocca all'amministratore delegato fare gli onori di casa. 

"Siamo contenti di aver portato in Italia l'attaccante della Nazionale italiana. E ringrazio l'avvocato Grassi che mi ha dato una grossa mano in questa trattativa. Una delle più complicate della mia carriera. Lo abbiamo riportato nella squadra del suo cuore. Sono molto contenti tutti. Sono raddoppiate le vendite delle magliette rispetto al passato. Questa è la sua sera quindi lo lascio ai giornalisti". 

SOGNO - Non ricordo esattamente quando è nata l'idea di portarlo qui, ma è da tempo. No si creavano mai le promesse perché accadesse. Era difficile e quando davo quelle percentuali è perché era tutto complicato. Ad Allegri chiediamo le cose che chiedevamo questa estate. Entrare in Champions ed è quello di sempre. Una richiesta fatta già questa estate, ma questa squadra dopo un periodo di ambientamento con tanti giocatori che erano partiti è andata bene. Siamo primi in classifica se si contano le ultime 14 partite.

TOP PLAYER - Vogliamo costruirceli in casa anziché comprarli. E giochiamo con un attacco che ha tre ragazzi davanti, hanno 60 anni in tre. Questo è il Milan del futuro, lui rentra in questi parametri. Siamo andati avanti con Salamon, Saponara è rimasto all'Empoli, ma è nostro. Abbiamo ceduto otto giocatori, ne abbiamo preso quattro, è stato un gennaio movimentato. E non c'entrano le campagne elettorali. Il mercato era già fissato per gennaio, le elezioni sono state fissate dopo.

VOTO - Non dormivo di notte per questo mercato. Sono stato concentratissimo. Inutile fare commenti. Abbiamo fatto un mercato importante in linea con i nostri desideri con le operazioni in entrata e in uscita.

MELA MARCIA - Ringraziamo la Rai per la bellissima domanda, ma il presidente Berlusconi ha smentito di aver detto. Le faccia a me queste domande signora che le so rispondere meglio. 

IL RE - Non mi sento tale. Il mercato si svolge a seconda di certe regole e di certe esigenze finanziarie. Ci eravamo imposti di raggiungere un obiettivo che era pareggiare il bilancio.