Conte vuole l’avv. Bongiorno. La Juve precisa: “Integrazione solo se…”

E' una degli avvocati penalisti più bravi d'Italia. Giulia Bongiorno è notissima per esempio per aver difeso Raffaele Sollecito nel processo sull'uccisione di Meredith Kercher. 

Ed è proprio lei che Antonio Conte avrebbe scelto per difendersi nel processo sul calcioscommesse (si è già vista in questo stesso procedimento come legale della Sampdoria). Nel giorno in cui Stellini, membro del suo staff tecnico ha deciso di dare le dimissioni alla Juventus (accettate da Agnelli) è uscita fuori l'indiscrezione secondo la quale l'allenatore juventino, nel caso in cui le sentenze che usciranno mercoledì prossimo richiedessero un ricorso a "ridisegnare la squadra di legali interverrebbe anche il nome dell'avvocato Giulia Bongiorno", come scrive La Repubblica.

Il collegio difensivo del tecnico è composto dall'avvocato De Renzis e dagli avvocati della società di Corso Galileo Ferraris, Chiappero e Briamonte che ieri sera, intervenuto a SkySport24, ha chiarito che per ora il collegio resta lo stesso e che eventuali innesti saranno fatti se e solo se li vorrà lo stesso Conte. Per molti il segno di un distacco dalla società che però ha subito fatto capire che non c'è discordanza tra la volontà dell'allenatore e quella della Juventus. Il club ha anche pubblicato un comunicato parlando di notizia priva di fondamento e aggiungendo: "eventuali integrazioni a tale collegio saranno valutate solamente laddove, malauguratamente, il caso lo renda necessario". Sembra una quasi conferma. Mercoledì tutto si chiarirà quando saranno pubblicate le prime sentenze (il primo grado) sportive.