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Galliani: “Per una big non andare in Champions è come la Serie B”

“Per le grandi non andare in Champions League è come andare in Serie B”. Lo dice Adriano Galliani dall’alto del terzo posto conquistato ieri dal Milan a Siena dopo una partita rocambolesca e dopo gli ennesimi errori arbitrali...

Eva A. Provenzano

"Per le grandi non andare in Champions League è come andare in Serie B". Lo dice Adriano Galliani dall'alto del terzo posto conquistato ieri dal Milan a Siena dopo una partita rocambolesca e dopo gli ennesimi errori arbitrali che hanno pesentamente condizionato la gara e anche di fatto la qualificazione alla prossima competizione europea.

"Per andare in pareggio di bilancio sono necessari buoni risultati sportivi  e c'è grossa differenza tra la Champions e l'Europa League", ha spiegato stamattina il dirigente rossonero riferendosi all'importanza che ha l'Europa per il bilancio di una squadra.

Poi l'ad ha aggiunto anche: "Il numero dei giocatori in rosa potrebbe essere portato a 25 giocatori, ci deve essere un legame tra regole Uefa e campionati nazionali, a partire dal fair play finanziario"