Samp, Munari: “Potevamo portare a casa la partita. Il mio gol…”

Gianni Munari, centrocampista della Sampdoria e autore del vantaggio dei blucerchiati nella sfida di ieri sera contro l’Inter al ‘Meazza’, commenta così la sfida: “Peccato perché si era messa benissimo - sono le parole evidenziate dal quotidiano 'Il Secolo XIX' -. La chiave tattica era quella che volevamo: noi in vantaggio, chiusi e compatti pronti a ripartire. Invece l’assurdo è che abbiamo preso gol su contropiede dell’Inter. E lo sapevamo che loro in contropiede sono fortissimi. Facciamo troppi errori, dobbiamo stare più attenti. Il mio gol? Terzo gol e terzo golletto simile. Era uno schema che abbiamo provato tante volte in allenamento. Andare tutti e due, io e Gasta, sul secondo palo. Poi hanno fatto un errore Ranocchia e Samuel e sono riuscito a segnare. Peccato, avevamo la possibilità di portare a casa la partita perché loro nel primo tempo non è che abbiano fatto granché. Ma anche sull’1-1 potevamo portare a casa il pareggio. Ci siamo distratti. Bisogna giocare con più concentrazione”.

Sull’arbitraggio, poi, l’ex Fiorentina conclude: “Il fallo su Berardi andava sanzionato. Gaetano è uscito dal campo, gli si è girata la caviglia per un fallo da dietro e nessuno è stato neppure ammonito. Io ho fatto un falletto da niente e sono stato ammonito”.