mercato nerazzurro

Guarìn sblocca tutto: ora la strategia di Ausilio è molto chiara

Diversamente da quanto gli esperti di mercato pontificavano la scorsa settimana, ora l’Inter punta tutto su Eder ma continua a seguire anche Roberto Soriano. In tal senso la partenza di Fredy Guarìn allo Shanghai Shenhua è stata risolutiva,...

Lorenzo Roca

Diversamente da quanto gli esperti di mercato pontificavano la scorsa settimana, ora l’Inter punta tutto su Eder ma continua a seguire anche Roberto Soriano. In tal senso la partenza di Fredy Guarìn allo Shanghai Shenhua è stata risolutiva, Piero Ausilio accelera quindi con la Sampdoria. Guarìn porta circa 12 milioni di euro (bonus compresi) dalla cessione del centrocampista colombiano, che firmerà un biennale da 5,5 milioni di euro a stagione più bonus. Questa somma sarà reinvestita per l’acquisto di Eder, in corsa anche il Leicester City ma l’Inter resta in vantaggio per via della preferenza del giocatore e dei buoni rapporti con la Sampdoria alla luce del trasferimento di Andrea Ranocchia in prestito secco fino al termine della stagione alla corte di Vincenzo Montella. Eder vuole a tutti i costi l’Inter, che ha messo sul piatto un contratto da 1,5 milioni di euro a salire fino al 2020 e con premio qualificazione in Champions League. Intanto Roberto Soriano resta un’opzione percorribile per l’Inter solo nel caso in cui Eder non arrivasse. Tutti e due? L'Inter ci proverà anche se dovrà studiare un pagamento particolare. L’alternativa potrebbe essere Joao Pedro grazie a Gnoukouri: sfumato Lassana Diarra (Marsiglia). Rebus sic stantibus, Ezequiel Lavezzi slitta alla prossima stagione. Anche la difesa ha bisogno di una sistemata, da segnalare un nuovo tentativo per Rolando senza successo: il Marsiglia ha respinto l’ipotesi del prestito oneroso con diritto di riscatto, ma se l'Inter dovesse aumentare la cifra per il prestito l'affare potrebbe andare in porto. Altri nomi che piacciono sono quelli di Izzo e Barba che però dovrebbero essere presi in considerazione per l'estate.