mercato nerazzurro

Lo stipendio di Touré? Lo pagano tre big che se ne vanno. Mancio, pressing totale

Non è un mistero che all’Inter e a Roberto Mancini piaccia e molto Yaya Touré. Ma c’è di più; secondo il Corriere dello Sport, il tecnico di Jesi avrebbe già parlato, e non solo una volta, con l’ivoriano per cercare di...

Riccardo Fusato

Non è un mistero che all'Inter e a Roberto Mancini piaccia e molto Yaya Touré. Ma c'è di più; secondo il Corriere dello Sport, il tecnico di Jesi avrebbe già parlato, e non solo una volta, con l'ivoriano per cercare di convincerlo a raggiungerlo a Milano. Tra i due c'è un ottimo rapporto, prova ne sia il fatto che fu proprio Mancini a volerlo al Manchester nel 2010 ed è stato lui a permettergli di fare un salto di qualità in campo e a livello di ingaggio. Adesso guadagna 8,5 milioni di euro più bonus non impossibili da raggiungere che, fino al 2017, gli permettono di toccare quota 10 milioni. 

Qui però entra in scena l'Inter che dovrà lavorare e molto su questo aspetto. Se da una parte Tourè, potrebbe anche ridursi l'ingaggio pur di tornare a lavorare con il tecnico nerazzurro, dall'altra Ausilio dovrà alzare l’attuale tetto d’ingaggio (3,2 milioni li guadagno Vidic e Palacio) e portarlo almeno a 4,5 milioni (più bonus). Alleggerendo il monte stipendi con le cessioni di Vidic, Hernanes e Handanovic, l’operazione potrebbe non essere impossibile. Di certo peserà tantissimo la volontà dell’africano. La strada è tracciata perchè oltre al lavoro del tecnico anche l'Inter ha fatto i suoi passi, manifestando all’agente  Dimitri Seluk, il forte interesse per il suo assistito. Insomma, l’Inter si è messa in posizione d’attesa e adesso aspetta l’incontro tra il centrocampista e il City a fine stagione per capire se esistono i margini per la fumata bianca.