L’Inter, secondo la Gazzetta dello Sport, resta un cantiere aperto e, Roberto Mancini, tra le tante cose, sta ancora cercando un giocatore che sappia dettare i tempi giusti.In estate ci aveva provato con Yaya Tourè poi, una volta svanito, ecco Kondogbia ma, ad oggi, il centrocampista francese è ancora il lontano parente di quello ammirato a Monaco. Nella testa del tecnico nerazzurro, c’è il trequartista, che nel 4-2-3-1 sappia dare velocità alla manovra e ieri sera ha provato, con buoni risultati Brozovic. Con due mediani più di corsa e di fisico come Felipe Melo e Kondogbia, è stato infatti il croato ad «abbassarsi» per creare gioco.
primo piano
Mancini cerca l’assetto ma trova un tuttocampista: Brozovic crea e…
L’Inter, secondo la Gazzetta dello Sport, resta un cantiere aperto e, Roberto Mancini, tra le tante cose, sta ancora cercando un giocatore che sappia dettare i tempi giusti. In estate ci aveva provato con Yaya Tourè poi, una volta svanito, ecco...
Contemporaneamente, Perisic - che ha iniziato a destra ma è finito presto a sinistra, restava largo proprio da ala, mentre dall’altra parte Ljajic si accentrava (tanti palloni giocati anche da lui: 57 i suoi tocchi) lasciando spazio alle discese di Santon, mentre Juan Jesus sulla banda mancina è rimasto più bloccato.
Le mosse di Mancini non hanno dato a lungo frutti, perché il Bologna è riuscito a restare raccolto in una trentina di metri e ad accorciare sempre sui portatori di palla nerazzurri e perché quando in tre occasioni Perisic ha vinto l’uno contro uno con Ferrari poi ha sempre sbagliato la misura del cross.
E’ lampante, però, come Brozovic non abbia le caratteristiche per muoversi velocemente in un traffico così accentuato. Così a inizio ripresa l’Inter si è trasformata di nuovo nel 4-3-1-2, con Marcelo mezzala e Perisic dietro a Ljajic e Icardi. Ma l’indicazione di Mancini è stata soprattutto quella di «allungare» il campo e il Bologna utilizzando il lancio dalle retrovie (7 di Miranda, 2 di Ranocchia) e andare eventualmente a giocare la seconda palla alzando il baricentro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA