Gds – Cauet: “Super difesa contro il Milan. Sulla finale e il mio futuro…”

Benoit Cauet, intervistato dalla Gazzetta dello Sport dopo la vittoria in semifinale contro i rossoneri, spiega come ha preparato la partita di ieri, le difficoltà di questa stagione e la voglia di onorare l'Inter nella Finale di sabato contro la Roma (visibile in diretta streaming sul sito della FIGC - Settore Giovanile e Scolastico).

UNA VITTORIA COLLETTIVA - Grande soddisfazione perché un derby è sempre un derby. Ma come sottolinea Cauet per arrivare fino a qui è stato fondamentale tutto il settore giovanile, che nel momento del bisogno si è fatto trovare pronto. "Dopo gli infortuni di Justice Opoku e Braidich, abbiamo deciso di promuovere Traoré, che è un 2000, e poi Russo, un 1999, che nel finale di stagione e in questa Final Eight ci sta dando una grande mano. I ragazzi provengono da altre categorie ma si sono integrati a meraviglia, segnale che è la società tutta che sta lavorando bene e stiamo raccogliendo i frutti".

ELOGIO DELLA FASE DIFENSIVA - La preparazione della partita con i rossoneri è stata diversa dalle altre. "A me non piace molto lasciare la palla agli altri, preferisco giocarla, sempre. Però in questa situazione abbiamo visto che era importante per noi disinnescare la pericolosità della loro punta centrale, Cutrone. Bloccando le sue sponde, le sue giocate, e con accorgimenti nelle coperture, potevamo renderli meno efficaci nei loro attacchi. Così è stato. Bravi tutti, è ingiusto fare nomi, specie a questo livello, comunque la nostra difesa è stata davvero super..."

SABATO LA FINALE CONTRO LA ROMA - Che tipo di squadra affronteranno i nerazzurri in Finale? "Ottima squadra. Ha tanti giocatori offensivi, qualità di palleggio... faremo la nostra partita. Siamo qui per onorare la maglia dell’Inter, lo stiamo facendo e lo faremo anche in finale."

FUTURO - La squadra di Cauet è quella che nel settore giovanile ha fatto neglio ed è arrivata più lontano. C'è nell'aria una promozione come allenatore degli Allievi? "E’ presto. Io all’Inter sono appena arrivato. La società valuterà: sono qui per dare il meglio e domani c’è una partita importantissima. Per il futuro c’è tempo..."