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NERAZZURRINI – Primavera, comincia il conto alla rovescia; Berretti e Under 17 da incubo

La rubrica settimanale sul settore giovanile nerazzurro

Fabio Alampi

Weekend amaro per il settore giovanile dell'Inter, caratterizzato dai tonfi della Berretti e dell'Under 17, a un passo dall'eliminazione e costrette ora a un'impresa per provare a difendere il titolo di categoria conquistato la scorsa stagione. L'unica nota positiva arriva dall'Under 15, che elimina il Genoa e approda alle Final Four, dove affronterà i pari età dell'Atalanta. La Primavera prosegue la sua preparazione in vista delle semifinali scudetto, dove affronterà la vincente di Juventus-Roma.

PRIMAVERA - Prosegue il conto alla rovescia della formazione di Stefano Vecchi, che tornerà in campo il 6 giugno per le semifinali scudetto contro la vincente di Juventus-Roma. Un appuntamento che l'Inter, campione in carica, non vuole assolutamente fallire: il tecnico nerazzurro, dopo aver recuperato al 100% capitan Lombardoni e Emmers, aspetta ora di conoscere le condizioni di Jens Odgaard, in netta ripresa e desideroso di essere per questa squada quello che fu Andrea Pinamonti la scorsa stagione. La sua assenza si è fatta sentire parecchio in zona gol, e l'attaccante danese ha voglia di concudere alla grande la sua prima stagione in Italia, nella quale ha fatto intravedere solo a sprazzi le sue grandi qualità. Per il resto tutti disponibili, incluso il rientrante Matteo Rover, che ha finalmente scontato le tre giornate di squalifica rimediate per l'espulsione contro la Lazio: il tecnico interista scioglierà solo all'ultimo i dubbi di formazione, consapevole di avere alternative di qualità in ogni ruolo. Precedenti favorevoli per i nerazzurri sia contro la Juventus che contro la Roma: contro i bianconeri pareggio per 1-1 all'andata e successo per 1-0 a Vinovo al ritorno, mentre i giallorossi sono sempre stati battuti e sempre per 2-1 (due volte in campionato e una in Supercoppa). Giovedì si conoscerà il nome dell'avversario delle semifinali, l'obiettivo dell'Inter è quello di sempre: vincere.

BERRETTI - Giornata da incubo per la Berretti di Corti che, nell'andata delle semifinali scudetto, subisce un clamoroso 4-0 in casa del Torino e, a meno di un'impresa nella gara di ritorno di settimana prossima, dice addio alla possibilità di bissare il trionfo della scorsa stagione. Unico lampo degno di nota la traversa di Demirovic con il punteggio ancora fermo sullo 0-0, poi il nulla. Un'Inter irriconoscibile, completamente in balia degli avversari, nonostante la presenza in campo di elementi come Rizzo e D'Amico ormai stabilmente aggregati alla Primavera. Sabato prossimo la gara di ritorno a Milano, per sperare in una clamorosa rimonta o per lo meno per chiudere in maniera dignitosa questa stagione.

UNDER 17 - Clamoroso tonfo interno anche per l'Under 17 di Zanchetta, battuta con un netto 2-4 dalla Juventus e costretta ora a una gara senza appello settimana prossima a Torino per passare il turno e provare a bissare il trionfo della scorsa stagione. Il tecnico nerazzurro ritrova i reduci dell'Europeo Under 17 Vergani e Vaghi, ma non basta: l'attaccante interista timbra il cartellino su rigore, unico squillo della sua gara, mentre il terzino destro soffre per tutto l'incontro le avanzate bianconere prima di farsi espellere nel finale di gara. Juventus nettamente superiore in tutte le zone del campo, nella gara di ritorno ci si attende una prova di orgoglio da parte dell'Inter: le speranze sono poche, pochissime, ma provarci è un dovere.