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Primavera – Inter-Chievo 1-4, seconda sconfitta consecutiva per i nerazzurri

Uno scontro d’alta classifica quello andato in scena oggi al centro sportivo “Giacinto Facchetti“: si giocava Inter–Chievo, ultima gara del girone d’andata. Nerazzurri che partono bene, ma l’espulsione di Dabo...

Francesco Parrone

Uno scontro d'alta classifica quello andato in scena oggi al centro sportivo "Giacinto Facchetti": si giocava Inter-Chievo, ultima gara del girone d'andata. Nerazzurri che partono bene, ma l'espulsione di Dabo penalizza gli uomini di Cerrone. Il Chievo gioca una grande partita e si porta sul 4-0, prima del gol della bandiera di Yao. Chievo che si porta secondo a 31 punti in attesa di Atalanta-Milan, mentre i nerazzurri restano quarti a 27.INTER-CHIEVO 1-4Marcatori: 35' Steffé, 43' Da Silva, 15' st Toskic, 16' st Da Silva, 33' st YaoPRIMO TEMPO: Calcio d'inizio battuto dai nerazzurri sotto una pioggia battente, prima schermaglie e subito Inter in attacco, con Bonazzoli vicinissimo al gol con un destro da fuori area che esce di pochissimo. 6' minuto e Inter ancora in avanti, ottimo dialogo Capello-Mira al limite dell'area, ma Moschin è bravissimo a rimanere in piedi per non farsi battere dal destro ravvicinato del solito Bonazzoli. Un errore di Paramatti al 12' favorisce l'inserimento centrale di Da Silva, ma Ivusic è bravo a metterci una pezza, prima che Troiani scarichi con forza dal limite dell'area: un destro alto che testimonia come entrambe le squadre siano decisamente votate alla ricerca del vantaggio. Nemmeno a dirlo e il Chievo è ancora in avanti al 17' con Mesetti, che con un bellissimo sinistro colpisce la traversa a Ivusic battuto. Al 22', però, la partita arriva a una svolta: Dabo interviene malissimo a centrocampo e si becca il secondo giallo, prendendo anzitempo la via degli spogliatoi. Il match si fa più nervoso e denso di errori, anche se il terreno scivoloso e allagato dalla pioggia non aiuta. Anche un giocatore tecnico come Da Silva si trova in difficoltà nel gestire il pallone, ma di certo la buona guardia di Olsen e Donkor limita molto il numero 10 clivense. L'Inter ci prova con forza al 34', con Mira che rimette in mezzo al volo il cross di Dalla Riva: Bonazzoli si lancia in scivolata ma non impatta di pochissimo. Il Chievo reagisce e lo fa arrivando al vantaggio: bomba da fuori area di Da Silva, la respinta di Ivusic lascia a desiderare e Steffé sulla ribattuta non perdona, infilando l'1-0 al 35'. Ancora Chievo in avanti, stavolta con il sinistro di Mesetti, ma Ivusic si riscatta facendo buona guardia. E' il preludio al raddoppio, bellissimo, di Da Silva: Steffé dialoga bene col brasiliano che dal limite dell'area fa partire un sinistro chirurgico che infila Ivusic. RIsultato perentorio, forse un po' eccessivo per quanto espresso sul campo dai ragazzi di Cerrone, ma tant'è. Si va al riposo, clivensi avanti 2-0 e Inter che nel secondo tempo dovrà dare una scossa al match.SECONDO TEMPO: Mister Cerrone cambia Ventre per Nchama, ma il Chievo continua a dimostrare di non essere secondo in classifica per caso. I clivensi giocano bene e gestiscono, con l'Inter che lotta per rientrare in partita. La difesa, però, balla ancora: al 5' Mesetti entra in area e calcia, ma Ivusic è superlativo nell'opporsi. I nerazzurri sembrano avere un piglio diverso, Olsen amministra il centrocampo e Donkor gioca una partita generosa, dando vita a un duello splendido con Da Silva. Ma è solo un'illusione, perchè il Chievo, forte del 2-0, imposta una tattica efficace, ovvero aspettare a difesa schierata e ripartire in contropiede: ne è dimostrazione la conclusione alta in di Alimi al 14', arrivata dopo un break a centrocampo. Ed è così che i gialloblu siglano la terza rete. Dopo una transizione ben portata a termine dalla mediana, Toskic fa partire un bel mezzo esterno destro che batte Ivusic. La formazione di Nicolato, però, è affamata e dopo soli 40'' va ancora in gol, ancora con Da Silva, che si trova sul destro la palla del 4-0: colpo di biliardo dal limite dell'area e palla in fondo al sacco. Piove sul bagnato, così Cerrone prova a scuotere i suoi inserendo Palazzi per Olsen ed Eguelfi per Capello, alzando Mira a sostegno di Bonazzoli. E' proprio il neo entrato Eguelfi a farsi vedere con una conclusione da fuori, ma il suo sinistro finisce alto. Mentre il ritmo dei nerazzurri si alza, il Chievo amministra e va a cercare il quinto gol: è bravo Donkor a immolarsi per salvare la porta dalla conclusione di Alimi. Ma i cambi hanno dato uno scossone all'Inter, che si sveglia: Bonazzoli calcia dopo una buona azione, Moschin para ottimamente ma Yao raccoglie la sfera e non perdona, segnando l'1-4 da dentro l'area. Ci prova poi anche Mira da fuori, ma la conclusione è alta. Purtroppo è tardi per rientrare in partita, la squadra nerazzurra sembra iniziare a metabolizzare la sconfitta, particolarmente quando capitan Paramatti, già ammonito, viene espulso per un tocco di mano. I minuti finali scorrono via, i nerazzurri escono delusi tra i festeggiamenti del Chievo che coglie una vittoria netta e meritata. Ora la testa deve già essere già proiettata alla semifinale di Coppa Italia contro la Lazio. Servirà decisamente un'altra Inter.INTER: Ivusic; Yao, Donkor, Paramatti, Dalla Riva; Mira, Olsen (20'st Palazzi), Dabo, Ventre (1'st Nchama); Capello (24'st Eguelfi), BonazzoliA disposizione: Maniero, Longo, Sciacca, Gaiola, Acampora, Baldini, Costa, Bigotto, PuscasAllenatore: Salvatore Cerrone CHIEVO: Moschin; Aldrovandi, Brunetti, Magri; Troiani, Steffé, Toskic (46'st Zamboni), Mesetti (30'st Rasak, 37'st Tibolla), Sané; Da Silva, AlimiA disposizione: Picco, Bianchi, Gatto, Rivituso, Zamboni, Yamga, SorcanAllenatore: NicolatoArbitro: Olivieri (Palermo)Assistenti: Trasarti, BresmesAmmoniti: Dabo, Toskic, ParamattiEspulsi: Dabo e Paramatti per doppia ammonizioneRecupero: 1'+4'