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A Verona spartiacque della stagione. L’ultima con difesa a 3…

La partita Verona può essere una tappa importante della stagione nerazzurra. Anche se un ko non metterebbe a rischio la panchina di Stramaccioni, puntellata da un progetto a lungo termine e dalla fiducia di Moratti, Zanetti e compagni sanno che...

Lorenzo Roca

La partita Verona può essere una tappa importante della stagione nerazzurra. Anche se un ko non metterebbe a rischio la panchina di Stramaccioni, puntellata da un progetto a lungo termine e dalla fiducia di Moratti, Zanetti e compagni sanno che bisogna vincere e proveranno a farlo con la difesa a tre e senza Cassano.L'ultima apparizione della difesa a 3 risale alla nefasta serata di Novara, che condannò Gasperini. Stramaccioni l'ha testata in qualche finale infuocato, ma mai era partito con la difesa a 3. Il tecnico, che meditava da tempo questa mossa, ha potuto metterla in pratica grazie a due fattori: Chivu recuperato e la presenza di Ranocchia che dopo il doppio trauma sulla tibia di domenica ha recuperato e ieri si è allenato bene. Insieme a loro ci sarà Juan Jesus, nettamente favorito su un Samuel ancora lontano da una forma accettabile.Stramaccioni per dare equilibrio è disposto a sacrificare un attaccante per inserire il terzo difensore e avanzare i terzini di spinta sulla linea dei centrocampisti. In panchina si rivedranno Mudingayi e Obi, centrocampisti che potrebbero far comodo da qui a gennaio quando, con ogni probabilità, arriverà Paulinho.