Acquafresca: “Inter? Ho contribuito anche io al Triplete. Quando incontrai Mourinho…”

Robert Acquafresca, attaccante cresciuto nella Primavera dell'Inter e ora al Sion, ha ripercorso alcune tappe fondamentali della sua carriera ai microfoni di Gianlucadimarzio.com: Io nell'Inter di Mourinho? Mi chiamò Ausilio, la segretaria di Moratti mi consigliò perfino dove prendere la casa. Zona San Siro, c’erano Ibra e Cambiasso, vicino alla Pinetina. Dopo qualche giorno Branca mi disse che erano cambiate delle cose. Sfumò tutto, ci rimasi male. Ero pieno di rabbia, va bene così dai” Avrei potuto fare di più, molto di più. Ma è andata così. Io, Bonucci, Ranocchia e altri rientrammo nell’operazione che portò Milito e Thiago Motta all'Inter, si può dire che ho contribuito al successo. Incontrai poi Mourinho in un Real Madrid-Levante nel 2013: come dimenticarlo? Si ricordava di me, mi lasciò il suo numero di telefono. Un paio di scherzetti glieli ho fatti. Rifiutai il Napoli quando ero al Genoa? Non era la squadra di oggi, ma ricordo le chiamate di De Laurentiis. Dissi ‘no’ a parecchi soldi, ma avevo preso un impegno. Il Genoa giocava in Europa".