Il procuratore di Ruben Botta, Sergio Levinton, ha parlato del suo assistito, in merito alle voci che lo darebbero in procinto di trasferirsi al Torino nell'affare D'Ambrosio: "Il contatto con il Toro c’è stato, anche se tramite un intermediario. Io posso ribadire quanto ho detto a quella persona: ogni tipo di decisione spetta all’Inter, perché è la società proprietaria del cartellino. Noi da parte nostra siamo disposti a valutare sia la permanenza in nerazzurro, sia il trasferimento in prestito. La comproprietà? Dovremmo valutare insieme all’Inter, ma posso dire che un club con la prestigiosa storia del Toro è una soluzione interessante. In effetti per noi la vera condizione è un’altra".
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Ag. Botta: “Va benissimo il Torino, decida l’Inter però una condizione la poniamo…”
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«Ruben ha perso parecchi mesi a causa dell’infortunio al crociato e ora ha bisogno di giocare. Ora sta bene, ma è logico che necessiti di un po’ di tempo per raggiungere la piena condizione, diciamo che al momento siamo al 40-50% non di più. Per questo è fondamentale che il tecnico della squadra in questione sia convinto di puntare su di lui. Nessuno chiede di giocare subito tutte le partite, ma nemmeno ci può interessare una soluzione che non preveda qualche garanzia tecnica. Proprio per questa ragione all’inizio della prossima settimana sarò in Italia per seguire direttamente le trattative insieme ai dirigenti dell’Inter e possibilmente ratificare un’intesa che consenta finalmente a Ruben di iniziare la sua avventura italiana"
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