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Ag Keita: “Abbiamo chiesto la cessione. Lotito può chiedere tanto, ma…”

Calenda ha parlato del suo assistito che sembra vicino alla rottura con il club biancoceleste

Eva A. Provenzano

L’agente Roberto Calenda, ospite negli studi di SkySport, ha parlato di diversi argomenti e del suo assistito, Keita che è anche, pare, in orbita Inter:

POGBA - "Sicuramente ci guadagna la Juve con un incasso record dopo averlo allevato bene e il ragazzo torna a Manchester dalla porta principale. Ci mettiamo anche Raiola? E sì, ha fatto un ottimo lavoro".

TEVEZ  E HIGUAIN – "Sono giocatori che fanno la differenza, portano risultati sportivi ed economici. Con loro si vince, la Juve è arrivato fino alla finale, che economicamente vale quasi quanto la vittoria della Champions. Questi giocatori ti cambiano la mentalità".

KEITA – "Se ha offerte e non ha rinnovato? Non abbiamo mai chiesto nessun rinnovo di contratto, non ci sono trattative in corso e non abbiamo avuto offerte. C’è volontà di chiarezza per capire bene quali sono i progetti sul ragazzo, lui lo chiede a gran voce da tempo, è giusto che abbia ben chiaro cosa la società vuole fare nei suoi confronti. Ci sono sempre state promesse che poi non sono state mantenute. E’ sempre stato usato ad intermittenza, non continuità e per questo abbiamo chiesto la cessione. Muro contro muro? Mai nessun tipo di dialogo c’è stato. Non c’è mai stata un’offerta, da parte loro abbiamo visto tante promesse non mantenute. Abbiamo chiesto la cessione. Le cose si fanno in due. La Lazio è legittimata a ritenere incedibile il giocatore e può chiedere una cifra da top player per lui anche se non ha un contratto con cifre da top player. Rispetteremo e porteremo avanti fino alla fine, verrà onorata la maglia fino alla fine. Se ci sono delle possibilità di andare via ben venga. Monaco? Sono cose che vengono messe in giro. Non ci sono trattative con altre squadre. Le cose si fanno seduti a tavolino mettendo in chiaro tutte le volontà delle parti. Da parte nostra c’è voglia di poter giocare con continuità, al momento non è stato possibile alla Lazio. Rispettiamo le decisioni dell’allenatore, ma il ragazzo vuole più continuità per non vedere sgretolato il suo sogno. Quello di ieri è stato un normale screzio che succede in ogni squadra, mi stupisco che sia venuta fuori e non sia rimasta nello spogliatoio”.

(Fonte: SS24)