Tra le pagine dell'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, Stefano Agresti, giornalista, ha parlato così del possibile approdo di Merih Demiral all'Inter: "Ci sta che l’Inter venda Skriniar: le casse del club hanno bisogno di respirare, la sua cessione aiuterebbe Zhang a superare anche questo momento difficile. Era successo pure l’estate scorsa, quando erano partiti addirittura Lukaku e Hakimi; in quel caso i dirigenti nerazzurri erano riusciti a costruire una squadra comunque competitiva scegliendo al loro posto gli uomini giusti, benché non altrettanto forti. Si sta però sviluppando una strana situazione attorno al sostituto di Skriniar.
ultimora
Agresti: “Con tutto il rispetto, Demiral non può rimpiazzare Skriniar perché…”
La prima scelta – si sa – è Bremer, che però è anche la soluzione ideale individuata dalla Juve per rimpiazzare De Ligt. Avendo i bianconeri venduto l’olandese prima di quanto l’Inter non sia riuscita a fare con Skriniar, e potendo dunque reinvestire subito, è probabile che siano loro a prendere il brasiliano del Torino. Con quest’ultimo, Inzaghi sarebbe stato sereno; senza di lui, il problema può diventare serio. Nelle ultime ore ha preso quota il nome di Demiral, che l’Atalanta ha riscattato dalla Juve senza essere troppo convinta che sia l’uomo giusto per la difesa del futuro, tanto si è detta pronta a inserirlo nell‘affare Pinamonti (a Torino non si erano affatto dispiaciuti quando avevano saputo che i bergamaschi se lo erano portati a casa per 20 milioni).
Con tutto il rispetto, non può essere Demiral a rimpiazzare Skriniar. Il turco è impulsivo, discontinuo; uno che alterna giocate entusiasmanti a topiche imperdonabili. Il contrario, insomma, del difensore affidabile che ogni allenatore vorrebbe con sé. Il contrario di Skriniar, oppure di Bremer. In una squadra ambiziosa come l’Inter, Demiral può essere un’alternativa, non una prima scelta. Altrimenti significa che qualcosa non va".
© RIPRODUZIONE RISERVATA