Intervenuto ai microfoni de il Giornale, Ricky Albertosi ha parlato così di Pelé e della rete subita in Italia-Brasile nella finale del Mondiale 1970:
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Albertosi: “Gol Pelé in Italia-Brasile 1970? Burgnich sosteneva di aver sbagliato ma…”
Ricky, cos’è stato per te Pelé?
«Preferisci una risposta classica o sentimentale?».
Partiamo con quella «classica».
«Il più grande calciatore di tutti i tempi».
E quella «sentimentale»?
«Un amico».
Un «amico» che ti ha fatto gol nella partita più importante della tua vita: la finale Brasile-Italia al Mondiale messicano del ’70: 4 a 1 per i verdeoro.
«Lui fece il primo gol. Imparabile».
Tarcisio Burgnich, il marcatore di Pelé, sosteneva di aver sbagliato: «Su quel suo colpo di testa, mi feci fregare come un pollo».
«Non sono d’accordo. La scena ce l’ho impressa negli occhi e nella mente».
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«Giunse il cross: Tarcisio era incollato a Pelé, ma lui si elevò in maniera pazzesca rimanendo sospeso in aria, sembrava un giocatore di basket».
«La Roccia» ha un’espressione disperata. Allunga un braccio, ma è sovrastato dal brasiliano.
«Pelé impattò con violenza e precisione. La palla si insaccò nell’angolo. Fu fenomenale. Nessuna colpa da parte nostra»
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