All Celtic: “Ho studiato Mancini, hanno un punto di forza. Se sarà  pareggio andrà  bene”

Il tecnico del Celtic, Ronny Deila, in conferenza stampa, ha parlato alla vigilia della sfida con l'Inter ed ecco cosa ha detto: "Abbiamo una squadra interessante, con diversi giocatori giovani e queste partite sono importanti per migliorare e per mostrare a che livello siamo. Abbiamo fatto grandi partite finora e questa probabilmente è la più grande sfida. Ce la giocheremo con grande fiducia. Se giocheremo bene, come sappiamo fare, allora avremo buone possibilità e anche se sarà un pareggio dovremo essere soddisfatti. Si tratta di partite secche quindi vedremo, l'Inter ha una grande storia e ha un sacco di giocatori bravi. Ho buone sensazioni e non vediamo l'ora di giocare. Sarà una gara importante, una grande prova per noi. I nerazzurri hanno un buon ritmo e nelle ultime due gare lo hanno intensificato. Noi abbiamo i migliori tifosi del mondo. Sarà una prova per la nostra squadra e ci sarà un'atmosfera incredibile. I nostri nuovi acquisti? Si impara con l'esperienza e loro hanno dimostrato di essere pronti a giocare per il Celtic. Mancini? Sono andato a vedere la sua formazione al City per vedere come lavora. Sarà importante essere superiori a centrocampo. Loro hanno ritmo in mezzo e sono aggressivi perché vogliono vincere dopo un periodo complicato. Uno dei loro maggiori punti di forza è che vogliono impostare il gioco e noi dovremo essere bravi a fermarli quando lo faranno. Se noi possiamo vincere l'EL? Tutto è possibile nel calcio, ma dobbiamo essere realisti e non so se siamo favoriti, ma è una Coppa e può succedere tutto. Il bilancio dell'Inter è diverso dal nostro ma sono campionati diversi, di livello diverso. Lo stadio sarà pieno? I tifosi sono la nostra arma in più, loro fanno in modo che i risultati in casa siano sempre buoni. Se noi siamo migliorati? Chi segue il calcio sa che ora siamo una squadra diversa. E sarà importante essere noi stessi, siamo pronti e cercheremo di fare bene domani. Commons? Si è allenato oggi, ma non siamo sicuri che ci sarà domani, non vogliamo rischiare".