Allegri: “Dybala ci è mancato, poi gol da campione. Non sarà lotta a due…”

Dopo 11 vittorie consecutive, ancora nessuno è riuscito a fermare la Juventus. Stavolta toccava alla Roma il tentativo di arrestarli, ma così non è stato. Il tecnico bianconero, Massimiliano Allegri, mantiene la calma e racconta così la marcia dei suoi: "Era una partita difficile, la Roma è stata molto brava nelle chiusure difensive. Paradossalmente ci è mancato il giocatore che poi ci ha fatto vincere la partita. Poi è stato molto bravo, ha fatto un gol straordinario e da campione. Vincere 11 partite nel campionato italiano non è mai facile, soprattutto in rimonta. Certe partite te le sbloccano i campioni, come stasera. Se mi aspettavo di dimenticare in fretta Tevez? Quando si riparte con la stagione bisogna lavorarci, nel calcio passano tutti - allenatori e giocatori - e resta solo la società. Abbiamo fatto valutazioni insieme, cambiando 10 giocatori e prendendo molti giovani. Veniamo da 11 vittorie e non bisogna farsi prendere dall’entusiasmo e continuare a lavorare. Ora pensiamo alla semifinale di Coppa Italia di mercoledì, poi al Chievo. Gli allenatori passano e i giocatori passano, è dato di fatto. Il Napoli ha fatto un gran campionato e non sarà lotta a due: mancano 17 partite e ci sono 51 punti a disposizione, Dobbiamo essere più bravi di loro. Pogba spende troppe energie nel farsi i capelli? Sono ragazzi, hanno 7-8 parrucchieri che gli fanno i capelli tutti i giorni, sono cambiati i tempi (ride). Zaza? Non solo lui mi dispiace tenere in panchina, anche Sturaro, o Alex Sandro. Ma abbiamo una partita a settimana. Mercoledì a Roma grande partita. Morata oggi è entrato e ha fatto bene. Zaza stesso molto bene mercoledì. L’importante è mantenere questa condizione sia fisica che mentale. Ora abbiamo altra partite di Coppa Italia, vogliamo raggiungere la finale. Moduli? Pereyra è il giocatore che mi può sparigliare le carte, lui è il mio acquisto di gennaio".