Allegri: “Vlahovic è fuori, non se la sente. Chiesa, Di Maria e lo scudetto…”

Alla vigilia della sfida contro la Lazio, l'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri ha parlato oggi in conferenza stampa: "Domani mi aspetto una partita molto difficile, contro una Lazio forte che sta facendo grandissime cose. Domani bisognerà essere bravi a dare seguito alle 5 vittorie consecutive, di fronte c'è la Lazio che in trasferta ha preso un solo gol. Mondiali? Io faccio l'allenatore, quando mi dicono di giocare allora gioco, quando mi dicono di fermarmi io mi fermo. Non ci si può fare nulla".

LOCATELLI - "Domani mattina dovrò vedere se lui e Cuadrado saranno disponibili. Una volta saputo di loro, farò delle scelte".

DI MARIA - "È questione di minutaggio, domani ha più di mezz'ora, vediamo se fargli fare un tempo nel secondo o se farlo partire dall'inizio. Quando entra, si alza il livello della squadra come personalità e tecnica".

VLAHOVIC - "Dusan non se la sente, non sta bene, sta fuori. Poteva giocare quindi o essere gestito diversamente? Il fattore Mondiale non c'è, bisogna essere fatalisti, poi magari in generale al primo allenamento in nazionale uno si ferma. Ha fatto parte di allenamento ieri e oggi, non è in condizione ottimale, ma non è sereno. Portarlo in panchina così no, non è nelle condizioni fisiche per poter fare una parte della partita".

CHIESA - "Domani è a disposizione".

KEAN - "Moise titolare? Domattina decido la formazione".

SQUADRA IDEALE - "La mia squadra ideale vince. Domani sarà una gara diversa da Verona per le caratteristiche della Lazio".

SCUDETTO - "Il Napoli ha vinto anche oggi, ha perso solo 4 punti, può girare a 53 punti a metà stagione. Noi pensiamo a fare bene domani sera".

SARRI - "Un allenatore importante, l'ultimo a vincere lo scudetto alla Juve, e sta facendo un ottimo lavoro alla Lazio".

MILINKOVIC - "I giocatori vanno allenati, lui gioca nella Lazio quindi chiedetelo a Sarri".