Angelillo: “Sono stato io a consigliare Zanetti a Moratti!!”

Antonio Valentin Angelillo, ex bomber nerazzurro dei primi anni '60 e recordman di marcature stagionali in Serie A, con 33 gol in 33 partite, è intervenuto a Radio Sportiva, nel giorno del suo compleanno per parlare dei nuovi campioni : "Tra questi 33 gol - ha confessato Angelillo-, ricordo con piacere quello alla Samp: un´azione tutta al volo, sul campo di San Siro, contro una una squadra che, tra l´altro mi portava abbastanza bene. Al contrario, ricordo come un incubo una gara con l´Alessandria, quella nella quale debuttò Rivera, nella quale ebbi sette palle gol e non riuscii a segnarne neanche una"."Non è una preoccupazione perdere il record - ha proseguito Angelillo-: quello che mi è stato più vicino è stato Van Basten, quando era al Milan. Adesso mi fa paura Ibrahimovic: è nato per fare gol e se trova l´annata giusta può battermi"."Totti mi assomiglia molto nei movimenti - ha raccontato ancora Angelillo -. È un punto di riferimento nel bene e nel male per la Roma: bisogna solo dirgli grazie per le caviglie e le ginocchia che ha lasciato sul campo per la causa giallorossa. Lui potrà ancora dare grandi soddisfazioni e potrà essere la chioccia giusta per tutti questi giovani".

Adesso Antonio Valentin Angelillo svolge il ruolo di osservatore dell´Inter. "Il primo giocatore che ho consigliato a Moratti è stato Zanetti e sono stato fortunato - ha concluso -. Poi, ho seguito parecchio Corboda, cui ho dato il via libera all´acquisto, e Ranocchia. Altri, invece, magari l´ho segnalati quattro anni prima del loro effettivo acquisto. E questa è la soddisfazione maggiore per chi fa il mio mestiere".