Ecco il commento del quotidiano torinese La Stampa sulla partita di ieri giocata a San Siro tra Inter e Palermo: «Mentre passeggiava davanti alla panchina, con un’aria tra il depresso e il pensieroso, persino Stramaccioni si chiedeva come l’Inter potesse segnare. In un’ora e un quarto non c’era stato un attimo in cui la partita avesse preso una piega diversa dallo 0-0. Gli interisti avevano trovato la porta con due o tre conclusioni abborracciate che Ujkani aveva sventato senza spettinarsi e il Palermo non aveva mai tirato a rete per due semplicissime ragioni: la prima, in assenza di Miccoli mancava chi costruisse la parte finale dell’azione; la seconda, la retroguardia nerazzurra è il reparto che funziona meglio in quest’ultimo periodo per cui Samuel passava sopra all’acerbo connazionale Dybala e Ranocchia lo imitava. Se ne ricavava una noia mortale, tale da giustificare i larghissimi vuoti di San Siro che non riesce a entusiasmarsi per questa squadra».
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Ansaldo (Stampa): «Inter, che noia! San Siro non si entusiasma…»
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