Barbara Berlusconi: “Che delusione per lo stadio che non si fa più. Ora a San Siro…”

TuttoSport la definisce Lady delusione. E' quella con cui ha dovuto confrontarsi Barbara Berlusconi che ha cercato di realizzare il progetto stadio che è stato poi bloccato, per motivi diversi, sul più bello. Ieri era a Milanello per un impegno con gli sponsor e ai microfono dei giornalisti l'ad rossonero, a proposito di stadio, ha detto: "Per me è stata una grande delusione perché sul progetto stadio ho lavorato per due anni, credevo avesse dato una svolta importante. Ora abbiamo cambiato strategia, resteremo nel nostro caro e vecchio San Siro, una costruzione storica di Milano che è protetta da vincoli, sono quindi più lenti i tempi per fare delle modifiche, si può migliorare l'impianto ma bisognerebbe investire una certa somma. E' più difficile ricostruire un nuovo stadio che farne uno nuovo". 

La figlia del presidente ber pensa che dovrà intanto essere ridotta la capienza di San Siro: "Oggi abbiamo una media di 31mila spettatori, speriamo nei prossimi quattro anni di arrivare a 40mila. Ma bisogna fare tutta una serie di lavori in collaborazione con il Comune. In Italia uno stadio non può più essere di 60-80mila posti perché non si riempiono. Possiamo fare stadi più piccoli e confortevoli che funzionino per i tifosi tutta la settimana".