Berbatov chiude il discorso: “Non ha mai detto si alla Fiorentina”

Non ho mai detto si’ alla Fiorentina, e ho scelto di tornare in Inghilterra per motivi di famiglia”. Dimitar Berbatov, nella conferenza stampa di oggi ha parlato anche della vicenda del suo passaggio al Fulham, dopo che era stato sul punto di trasferirsi in Italia firmando per la Fiorentina o per la Juventus, che se lo sono ‘litigato’. ”Io so dove la mia famiglia si trova meglio – ha detto l’attaccante bulgaro -. Ho un figlio piccolo, e ne avro’ un altro. Se nno avete una spiegazione logica per la mia scelta, io non posso farci niente”. ”L’Inghilterra mi piace – ha aggiunto -, amo la sua cultura e parlo la lingua, e soprattutto la mia famiglia ci si trova bene”. Berbatov, 31 anni, ha lasciato il Manchester United dove nella scorsa stagione ha giocato poco, segnando comunque 7 gol in 12 partite, dopo essere stato il miglior marcatore della Premier League 2010-11. Ma com’e’ andata la vicenda delle sue trattative con la Fiorentina, che gli aveva pagato un biglietto per venire in Italia e firmare, e la Juventus? ”Prima vorrei puntualizzare una cosa – ha risposto -: non moriro’ se non gioco la Champions, voglio soltanto giocare e divertirmi”. Poi, rivolgendosi verso il suo procuratore Emil Dantchev, ha sottolineato di non aver ”mai fatto promesse a Fiorentina o Juventus”. ”Mi hanno cercato molti club – ha detto -, ma io non ho mai detto si’ a qualcuno. E poi non sono e non saro’ l’ultimo calciatore che all’ultimo momento ha un ripensamento”. Dantchev ha poi precisato che ”per Dimitar c’erano offerte da tre squadre turche, altrettante italiane, tre inglesi e tre della Germania”.