Biasin: “Il palo di Livaja pesante come un Tartufone. Scudetto in tasca alla Juve…”

Il direttore della redazione sportiva del quotidiano Libero,Fabrizio Biasin, nell'edizione odierna commenta la situazione di campionato dopo la 18^ giornata."Ci sono pali e pali. Quello colto dal giovine Livaja al 90’ di Inter-Genoa è pesante come il Tartufone ripieno di crema allo zabaione: uccide il campionato, tramortisce l’Inter, ravviva assai la corsa al secondo posto, conferma che in Italia c’è una squadra che guarda all’Europa e altre 19 che sigillano il portafoglio. La Juve ha praticamente già in tasca lo scudetto 2013 e i tifosi bianconeri che si grattano alla sola lettura lo fanno per immotivati eccessi di scrupolo. Non c’è impegno Champions che tenga, i bianconeri hanno lo stesso carattere dell’Inter di Mou, quella che magari ogni tanto andava sotto ma potevi star tranquillo che alla fine avrebbe vinto. Merito della programmazione, merito dell’abnegazione, merito anche della fortuna (perché per vincere il lato B è essenziale e i bianconeri hanno anche quello). Le altre? Si strapperanno i capelli per 2° e 3° posto. Così avevano deciso prima dell’inizio del torneo, quando hanno venduto il buono che restava alla A seguendo codesto assunto: «Con la pochezza che c’è in giro anche se smantello resto a galla» Così è, infatti, a patto di scordarsi lo scudetto. All’Inter non serve un vice-Milito, serve Milito. Al Milan non servono Thiago e Ibra, serve tempo per far crescere i pupi. A Napoli serve un patronmeno fumantino, alla Lazio qualche quattrino, la Fiorentina sta già facendo più del previsto, la Roma ha potenzialema è acerba. La crisi si sente...se non sei Agnelli".