Con l'arrivo di Geoffrey Kondogbia il mercato dell'Inter non è ancora terminato. Fabrizio Biasin ha fatto il punto della situazione: "Mancano un centrocampista a basso costo (Melo possibile - ieri sera incontro con l'agente a Milano - ma Imbula non è ancora tramontato) e l'esterno d'attacco (Salah piace, ma non è il solo e comunque prima bisogna vendere). Ora, siccome non siamo qui a pettinare le bambole vi raccontiamo in maniera telegrafica cosa ci ha riferito il solito "insider presente a Monaco al momento della firma": il Milan con la sua offerta "20+20" era in clamoroso vantaggio; il Monaco avrebbe preferito i rossoneri; l'Inter ha puntato tutto sulla volontà del calciatore, "corteggiato" da oltre tre mesi; il giocatore ha messo pressione ai dirigenti del Monaco ("voglio l'Inter"); i dirigenti hanno accettato l'offerta nerazzurra di 30 milioni + 7 di premi (alcuni facilmente raggiungibili, altri legati alla qualificazione alla Champions); l'Inter ora ha necessità di vendere perché Thohir non ha previsto nessuno stanziamento extra. Totale: complimenti ad Ausilio e Fassone, al loro modo di lavorare che sarà anche "all'antica" ma evidentemente produce risultati. Dice: "Trenta milioni per un 22enne sono troppi". Difficile stabilirlo adesso, di sicuro Mancini (che con la sua telefonata è stato decisivo alla faccia di quelli che "cosa vuoi che conti una telefonata") non ha più scuse: la spina dorsale (Handanovic, Miranda-Murillo, Kondogbia, Icardi) è fatta, non basterà per vincere lo scudetto ma può (o sarebbe meglio scrivere "deve") bastare per andare in Champions League".
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Biasin: “Inter, mancano un centrocampista e l’esterno d’attacco. Kondogbia…”
Con l’arrivo di Geoffrey Kondogbia il mercato dell’Inter non è ancora terminato. Fabrizio Biasin ha fatto il punto della situazione: “Mancano un centrocampista a basso costo (Melo possibile – ieri sera incontro con...
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