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Biglia: “Vivo il presente, un giorno tornerò in Argentina. Il fatto che Aguero dica…”

Ospite di una radio argentina, Lucas Biglia ha parlato del suo possibile ritorno in Argentina: "Quando lo farò, darò priorità all'Independiente. Aguero dice che vuole che torni con lui, è un orgoglio assoluto"

Dario Di Noi

In un futuro decisamente prossimo, distante al massimo pochi mesi, l’Inter vorrebbe vederlo indossare la maglia nerazzurra. Parlando di futuro ben più remoto, invece, Lucas Biglia ha altre idee per la testa. Il regista argentino, tanto apprezzato in questi anni di Lazio, un giorno vorrà tornare in patria, come spesso capita ai giocatori sudamericani. Tutti (o quasi), di fatto, restano legati ai club connazionali che li hanno lanciati, e così anche Biglia riserva un pezzo di cuore all’Independiente. E’ lì, ad Avellaneda, che il centrocampista si è conquistato un pass per l’Europa, convincendo i belgi dell’Anderlecht a puntare su di lui.

In queste ore, lo stesso Biglia ha manifestato questo desiderio di ritorno ai microfoni dell’emittente radiofonica argentina Radio Uno. Nel corso della trasmissione ‘Independiente en la Uno’, il numero 20 biancoceleste ha parlato così: "Quando arrivai all’Independiente c’era Menotti, poi ebbi la fortuna di trovare Falcioni. Sono stato solo un anno e mezzo con 'El Rojo' (soprannome della società, ndr). Ma vivere una stagione con un club così grande ti apre altri panorami. Da lì sono riuscito ad andare al Sub 20 e poi mi avete visto in Belgio. Un ritorno? Sono stato benissimo lì, l’esperienza mi ha aperto molte porte. Allo stesso tempo, però, mi piace vivere il presente e non parlare di quello che potrà succedere. Il fatto che Sergio Aguero dica che vuole che torni all’Independiente con lui è un orgoglio assoluto. Il giorno che tornerò a giocare in Argentina e che vorrò farlo bene, non lo farò trascinandomi a terra. E darò priorità all’Independiente. Con Gabi Milito allenatore? Ho avuto la fortuna di giocare con Milito la Copa America 2011. E’ una grande persona. Merita di guidare il club, per l’età che ha per la sua personalità. Sul possibile ritorno ti ripeto che sarebbe bello, spero si possa fare con Milito e con il Kun. Copa America del Centenario? Speriamo di poter dare il titolo alla Seleccion, per dare concretezza al progetto portato avanti da Alejandro (Sabella) e da Gerardo (Martino)".

(Radio Uno)