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Bini: “Sneijder, l’Inter sta gestendo bene la situazione. Napoli messo meglio perchè…”

Graziano Bini, ex giocatore che militò nell’Inter dal 1971 al 1985, attualmente è l’allenatore dei Free Players, la formazione che accoglie i calciatori svincolati permettendo loro di allenarsi e di farsi trovare pronti in caso di...

Francesco Parrone

Graziano Bini, ex giocatore che militò nell'Inter dal 1971 al 1985, attualmente è l'allenatore dei Free Players, la formazione che accoglie i calciatori svincolati permettendo loro di allenarsi e di farsi trovare pronti in caso di firma di un nuovo contratto ai microfoni di Tuttomercatoweb.com della sua ex squadra.

Inter-Napoli che partita sarà?"Penso che, come per tutte le gare, la cosa più importante sarà conquistare i tre punti, in più in palio ci sarà anche il prestigio essendo le due squadre indicate come le anti Juventus. C'è da dire che ultimamente l'Inter ha già mancato due appuntamenti per avvicinarsi maggiormente alla capolista".

Anche sotto questo aspetto quindi diventa particolarmente delicata la partita almeno per l'Inter?"Sì è delicata e da interista dico che in questo momento credo che il Napoli sia fisicamente sia mentalmente è forse messo un pochino meglio".

Da persona del mestiere, sul campo quali soluzioni hanno a disposizione Stramaccioni e Mazzarri per far si che la propria squadra si aggiudichi i tre punti?"In queste partite oramai la vittoria dipende anche da un ciuffo d'erba se lo si prende all'interno o all'esterno, le squadre arrivano a questi tipi d'incontri talmente preparate che non viene tralasciato proprio nulla. Ci vuole un po' di fortuna, come in tutte le cose della vita, per vincere queste partite. Stramaccioni, nonostante la giovane età e non aver fatto tanta gavetta essendo passato dalla Primavera direttamente alla prima squadra, sta facendo bene e nel sceglierlo la società ci ha visto lungo. Mazzarri è un allenatore affermato e con esperienza, quindi l'esito della gara di questa sera dipenderà molto dagli episodi e magari non vincerà la squadra che sta meglio, come alle volte capita, il calcio è anche bello per questo. Non saprei fare un pronostico, anche perché nell'Inter ultimamente c'è stata un po' di agitazione per il caso Sneijder".

La questione Sneijder è parecchio delicata."Credo che la società stia gestendo bene questa questione, anche perché se il giocatore non è in forma c'è poco da fare, in campo deve andarci chi è al meglio della condizione e non solo perché si chiama Sneijder. Io sono d'accordissimo con l'Inter sulla gestione di questo caso".

Già quest'estate c'erano voci su una possibile cessione di Sneijder, quindi è una questione che si sta trascinando. Per il bene di tutti non sarebbe meglio che si trovasse una soluzione definitiva?"In un momento come questo l'Inter ha proposto a Sneijder di prolungare il contratto e spalmare l'ingaggio su due anni, cosa normalissima, senza offendere quelli che guadagnano mille o anche meno euro al mese, visto che dopo la vittoria della Champions Sneijder non ha poi combinato niente di particolare, appena arrivato all'Inter ha giocato molto bene e poi non si è più ripetuto. Per questo la società fa bene a cercare di convincerlo a diluire il suo ingaggio".

Prima diceva che forse il Napoli rispetto all'Inter è un po' più forte, perché?"Mi sembra che il Napoli sia, come dire, un po' più vivo, ma questa è una partita come il derby che è difficile dire chi vincerà, nel senso che basta un episodio favorevole o sfavorevole per far pendere l'ago della bilancia per l'una o l'altra squadra. L'Inter ha giocatori che sono talmente abituati a giocare questo tipo di sfide che forse riescono a pareggiare il momento di maggiore positività del Napoli".