Negli studi di Sky Sport, Stefano Borghi, giornalista, ha commentato così la straripante vittoria dell'Inter per 6-0 sulla Lazio
Intervenuto negli studi di Sky Sport, Stefano Borghi, giornalista, ha commentato così la straripante vittoria dell'Inter per 6-0 sulla Lazio: "La Lazio nei primi 25' ha fatto la Lazio, ha avuto le sue occasioni, il rammarico è l'occasione di Noslin. Poi si fa male Gila, gol dell'Inter annullato ma poi rigore, poi il 2-0 e si fa male anche Gigot. Nel secondo tempo sembrava una partita 11 contro 10, non c'è stata più situazione: l'Inter ti rade al suolo, sciorina tutto il campionario, ha una qualità incredibile. L'Inter è la squadra da battere, è la più forte.
Il rigore? Stando al regolamento e al protocollo, il braccio è largo e la figura non è naturale: nel calcio di oggi è rigore. E' la tempistica di questo 6-0 che è importante: Leverkusen ha evidenziato il neo dell'Inter, la tendenza di andare in gestione in alcune partite, considerare inconsciamente qualche appuntamento come interlocutorio. Arriva quel feedback e poi vai in casa della Lazio e ne fai 6. Il gol di Dimarco lo racconta: è un giocatore veramente rilevante. Ha un motore atletico di primo livello, ha attenzione tattica: ma a fare la differenza è la qualità, ha un piede veramente vellutato che porta gol e assist.