Burgnich: “Ben venga Thohir. Sconfitte? Niente allarmismi…”

Sono ore molto delicate in casa Inter. A minare le poche certezze nerazzurre è arrivata ieri sera la brutta sconfitta in amichevole contro il Valencia che ha subito fatto scattare l'allarme. Il mercato non sta portando i rinforzi sperati, anche perché le richieste economiche per Taider e Luiz Gustavo sono eccessive. A questo proposito a Tuttomercatoweb.com è intervenuto l'ex nerazzurro come Tarcisio Burgnich, che ci ha dato la sua opinione su alcune delle tematiche più calde.

Ieri l'Inter ha subito una sconfitta pesante, 4-0 contro il Valencia. Giusto allarmarsi o si tratta solo di calcio d'agosto?

"No, nessun allarme. Bisogna anche considerare la preparazione pesante che sicuramente Mazzarri avrà fatto fare ai suoi calciatori. Serve tempo per recuperare e smaltire le tossine, credo che per il campionato la squadra sarà al top. Certo il 4-0 pesa, c'è qualcosa da rivedere ma nessun dramma".

Il mercato: per ora gli unici rinforzi alla portata dei nerazzurri sembrano Wallace e Wellington, sicuramente non due grandi nomi: cosa ne pensa?

"Sono due giovani importanti, ma io aspetterei la fine del mercato. Credo che alla fine Moratti regalerà qualcosa alla squadra".

Ma con questa rosa a disposizione dove può arrivare l'Inter? Qualcuno ha già detto che arrivare quarti o quinti sarebbe un'impresa clamorosa...

"Sicuramente è fondamentale tornare nella Coppa dei Campioni. Credo che se la squadra sarà in brutte acque a gennaio si farà qualche correzione perché quello è un obiettivo da cui non si può prescindere".

Cosa ne pensa di Thohir?

"Moratti ha detto bene, il calcio non è solo industria, bisogna anche amarlo come fa lui. Sicuramente è un personaggio importante, quello che mi fa ben sperare è che non vuole solo buttare soldi come gli arabi ma vuole costruire con calma, ha in mente un progetto accorto. Vedremo".