Di José Mourinho si dice tutto e il contrario di tutto. 'Un grande uomo di calcio' per alcuni, per altri 'troppo antipatico per essere vero', un vincente questo sicuro perché, per lui si, parlano i numeri e i 'tituli' vinti. Di lui ognuno ha una propria versione, ma c'è una descrizione inedita che arriva dall'Inghilterra e da un arbitro, Mark Halsey. Il portoghese ha svelato: "L'ho sostenuto quando era malato ed è cominciata la nostra amicizia. Quando tornerò in Inghilterra non sarà più un arbitro e non ci saranno problemi, ma lui è il mio unico arbitro amico".
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C’è un arbitro che adora Mou. Halsey: “Siamo amici, per me non è solo un allenatore…”
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Il fischietto che è rientrato a inizio stagione, dopo un lungo combattimento con la malattia e un'operazione, ha raccontato. "L'avevo conosciuto nel 2003 in occasione di una partita del Porto, l'ho rivisto nel 2007, quando allenava il Chelsea, abbiamo parlato di calcio, ma non solo. Quando mia moglie si è ammalata di leucemia - racconta - ci ha invitato in vacanza nell'Algarve e quando mi sono ammalato di tumore lui mi ha chiamato per farmi forza, gli ho mandato una mia foto tutto pelato, mi ha risposto che ero meglio di Wilkins. Per me è un grande amico e non un tecnico qualunque". No, Mou non sarà mai un allenatore qualsiasi...
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