Quella di domenica sera sarà una serata speciale per tutta l'Inter, ma in particolare per un nerazzurro: Antonio Candreva. L'esterno si giocherà l'accesso alla Champions contro la sua ex squadra, la Lazio, con la quale ha vissuto tante emozioni. Per Candreva sarà anche l'ultima occasione per non chiudere la stagione a zero reti; tante le occasioni avute dal giocatore per andare a segno, ma in questa stagione non ha mai trovato la via della porta, anche per via della sfortuna avendo colpito tre legni.
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Candreva, ultima chance per fare gol. L’esterno vuole la prima rete per la Champions
L'esterno sarà titolare nella sfida contro la Lazio e andrà alla caccia del primo gol stagionale
Come si legge sul Corriere dello Sport: "L’astinenza di Candreva, comunque, resta un caso molto singolare. L’unico campionato di Serie A in cui è rimasto a secco risale al 2007/08, ma era ancora un ragazzino 20enne che approdava per la prima volta nella massima serie. Non a caso, con la maglia dell’Udinese, mise assieme 3 gettoni in tutto. Da lì in poi, però, l’azzurro ha sempre “timbrato” almeno una volta. E alla Lazio, in 3 annate consecutive, dal 2013 al 2016, è andato puntualmente in doppia cifra. Il suo top sono le 12 prodezze del campionato 2013/14. E’ ancora un record per un centrocampista con i colori biancocelesti, anche se proprio quest’anno Milinkovic-Savic lo ha eguagliato. Potrebbe superarlo domenica. A Candreva non dispiacerebbe, se l’Inter ottenesse comunque il pass Champions". Nessun rammarico o voglia di rivincita contro la Lazio, dove Candreva è riuscito a esprimersi al meglio toccando i punti più alti della sua carriera. Da quando è all'Inter, nonostante i tanti cambi di allenatore, è sempre stato titolare e non è stato mai messo in discussione. Sarà in campo dal 1' anche domenica sera, nello spareggio con la Lazio. Un po' quello giocato proprio dai biancocelesti nel 2105 in casa del Napoli. "Anche allora la Lazio era in vantaggio di 3 punti rispetto al Napoli, che vincendo però si sarebbe preso la Champions. Si giocava al San Paolo, ma furono Candreva e soci a vincere per 4-2, ma rischiando di capitolare quando, sul 2-2, Higuain fallì un rigore. L’esterno partecipò alla festa firmando il temporaneo 0-2. Era il 10° del suo campionato. Ora a Candreva ne basterebbe soltanto uno, ma decisivo. Sarebbe un regalo anche per Steven Zhang, che per stare vicino alla squadra ieri ha assistito all’allenamento con Ausilio".
(Corriere dello Sport)
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