Cannavaro: “Napoli quasi perfetto, ora serve continuità. Anche le altre…”

Fabio Cannavaro a Sky Sport 24 ha parlato anche del campionato di Serie A, soffermandosi sulla stagione del Napoli.

Queste le sue parole: “È un Napoli quasi perfetto, dico quasi perché c’è da migliorarsi sempre, ha iniziato benissimo, diverte, vince partite difficili come quelle contro le piccole, ma ora c’è da avere continuità. Juve, Inter, Roma, squadre che fino alla fine lotteranno per il titolo. Mese di ottobre decisivo per il Napoli? Sarà un mese decisivo, la continuità sarà la cosa più importante, il Napoli dovrà giocare la Champions e lì la differenza la fa la rosa, la fanno i giocatori chiamati in campo non solo per un obiettivo, ma per due, perché la Champions resta un obiettivo. Sarri? Il lavoro di Sarri è un lavoro fantastico, è un allenatore che in categorie inferiori ha sempre portato avanti le sue idee, questo fa capire a tutti che se si hanno delle idee vanno portate avanti, modificandole, migliorandole, ma senza farsi portare su altre strada e lui non lo ha mai fatto, insegna calcio ai giocatori, il risultato è frutto di un lavoro straordinario che sta facendo. Attaccante? La mancanza di un attaccante preoccupa, perché ai tre attaccanti non può venire un raffreddore, altrimenti sarebbe un problema. Bisogna tener botta fino all’apertura della prossima finestra di mercato. Al di là di tutto il Napoli ha una struttura molto competitiva anche a livello di giovani. Rimanere fuori dal Mondiale? Sarebbe una catastrofe sì, ma dalle cose negative devono venir fuori cose positive, come investire ancora di più sui settori giovanili. Vanno fatte regole nuove, stadi nuovi, i tifosi italiani hanno il diritto di vedere le partite come in Inghilterra, Germania, in Italia siamo ancora indietro. Cina? Stanno lavorando per il Mondiale, stanno cambiando tante regole. La cosa più importante sono le strutture, lì ci sono strutture fantastiche, è la mia seconda esperienza e i terreni sono fantastici, le strutture sono incredibili. Pizza napoletana? Si trova tutto lì (ride, ndr), poi in squadra ho un cuoco italiano. Step? Sto cercando di migliorare la mia esperienza personale, in futuro spero di tornare un giorno qui e di trovare una squadra in Europa, perché no in Italia, per me l'importante è allenare e condividere le mie idee con i giocatori. Ancelotti? Per me se viene qui in Cina va benissimo, ogni domenica ci sono belle sfide, confrontarmi con questi grandi allenatori per me è uno stimolo in più".

(Fonte: Sky Sport 24)