Cassano: “A 33 anni faccio la differenza, amo la Samp. Ora tutti alla pari, con Zenga no”

E’ stato uno dei protagonisti assoluti del derby di Genova, il man of the match, capace di mettere il suo genio al servizio della Samp in tutti i 3 gol che gli hanno permesso di battere il Genoa. A Marassi, è stato un Cassano show.

A fine gara, Fantantonio ha parlato così ai microfoni di Sky: "Vincere così è più bello? Sicuro, l’abbiamo meritato, sul 3-0 ci siamo allenati e facevamo la melina. In queste gare qui non lo puoi fare, contro il Genoa non lo può fare, il Genoa non è mai morto. Sul 3-1 ci siamo fatti prendere da un po’ di frenesia, abbiamo sbagliato qualcosina ma abbiamo strameritato questo derby. Mi sono ripreso la Sampdoria? Come ho già detto, per me è più facile se la squadra gioca come oggi e mi assiste come oggi. Diventa più semplice così. Montella? Lui mi ha ridato entusiasmo e voglia di divertirmi, facendomi partire alla pari con tutti. Prima non era così. Sono arrivato qua tanto per, con Zenga, invece Vincenzo ha rimesso tutti alla pari, e chi meritava giocava. Io non sono secondo a nessuno, se sto bene gioco. L’idea mia era questa, giocare. Adesso dobbiamo pensare a quella partitaccia che abbiamo con la Juve tra quattro giorni, dobbiamo fare più punti possibili e divertirci. Restare alla Samp? Io amo la Sampdoria, sto bene alla Sampdoria. Io sono tornato qua per la mia famiglia e per me, ma soprattutto per giocare: a 33 anni penso di fare ancora la differenza, sono stato chiaro con tutti. Se sto bene fisicamente, ancora oggi sto bene e gioco. Montella lo ha detto a tutti. Che dico a chi mi dava per finito? Che non capisce nulla di calcio".