E' stata una giornata piena di dichiarazioni. Ieri mattina aveva cominciato Gianni Petrucci che, senza fare nomi, aveva parlato di doping legale e della necessità di un cambio di atteggiamento verso le istituzioni. Il presidente Agnelli gli aveva risposto nel pomeriggio: "Ognuno deve fare il suo mestiere, io devo difendere la Juve. L'Inter ha violato l'articolo 1 e l'articolo 6, ma apriamo un tavolo". E allora Petrucci parla di segnali distensivi e Massimo Moratti dice si all'appello del Coni, ma il giorno prima aveva ribadito: "Non rinunciamo allo scudetto". Il CdS in edicola tra qualche ora titola: "Juve e Inter dicono si al confronto". Con due posizioni così diverse sul tavolo della discussione come si troverà un punto di intesa, questo non è ancora dato saperlo.
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CdS: Calciopoli, Inter e Juve dicono si al confronto…
E’ stata una giornata piena di dichiarazioni. Ieri mattina aveva cominciato Gianni Petrucci che, senza fare nomi, aveva parlato di doping legale e della necessità di un cambio di atteggiamento verso le istituzioni. Il presidente Agnelli...
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